Studi, Ricerche e Divulgazione

Il Progetto dell'università del Piemonte orientale

Il priorato cluniacense dei S. S. Pietro e Paolo di Castelletto è oggetto di un sistematico e pluriennale programma di ricerca archeologica e storica strutturato in seno al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, sotto il coordinamento e la direzione della dott.ssa Eleonora Destefanis. Lo studio è stato impostato ad ampio spettro, contemplando gli aspetti di inquadramento storico, facenti perno sulla ricerca archivistica, che ha preso le mosse a partire dal 2006, nell’ambito del Progetto Alfieri-Fondazione CRT il territorio: ricerca interdisciplinare sulle vie di transumanza, sull’edilizia storica ad esse connessa e sull’impiego delle risorse tra alta pianura vercellese ed Alpi biellesi—vercellesi (dir. prof. Saverio Lomartire). L’interesse emergente dai dati documentari si accompagna alla rilevanza delle strutture di età medievale tuttore preservate in alzato, su cui è alle sue battute conclusive un ampio studio di archeologia dell’architettura. Questo è teso all’individuazione non soltanto delle fasi di edificazione attraverso cui si è costituito il complesso monastico, ma anche di molti altri aspetti funzionali alla ricostruzione storica globale del monastero, quali le tecniche costruttive, le maestranze in esso operanti, i bacini di approvvigionamento dei materiali da costruzione, oltre, naturalmente, alla valutazione delle scelte architettoniche di volta in volta attuate nel corso del medioevo, in relazione a contesti culturali più ampi quale quello dell’Italia settentrionale, ma anche in rapporto al mondo transalpino, cui Castelletto per molti secoli guardò, in virtù del suo legame con Cluny e la Borgogna.

"Attivita'di scavo stratigrafico presso il priorato nel 2010"
Dipartimento di Studi Umanistici dell'Universita'
degli studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro",
allestimento mostra "Da Cluny a Castelletto:
storia di un monastero ritrovato",
pannello Lo scavo su concessione ministeriale.
(La partecipazione degli studenti).

Un asse portante della ricerca è rappresentato, inoltre, dall’indagine archeologica, che il Dipartimento di Studi Umanistici ha condotto annualmente nel periodo 2009-2012, sia in regime di verifica preventiva dell’interesse archeologico, sotto la direzione scientifica della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie e nel quadro dei lavori di restauro promossi dalla Parrocchia, sia dietro concessione ministeriale. Si tratta di uno scavo di ricerca, che si è sviluppato su diverse aree del complesso (chiostro, area esterna all’avancorpo, area a nord della chiesa, area retrostante il settore absidale dell’attuale parrocchiale, area retrostante la seconda chiesa, area cortilizia interna, area a sud della seconda chiesa), secondo un progetto mirato all’individuazione non soltanto degli aspetti architettonici e delle fasi più antiche degli edifici, ma anche alla ricostruzione delle funzioni degli edifici, dell’uso degli spazi, e dei sistemi di circolazione all’interno del complesso. Lo scavo, impostato in larga parte del suo svolgimento come cantiere-scuola universitario, ha rappresentato un momento formativo essenziale per molti studenti, coordinati, in qualità di co-responsabile di cantiere, dal dott. Gabriele Ardizio. Essi vi hanno trovato un momento insostituibile di approfondimento delle tecniche e delle metodologie dell’indagine archeologica.

Informazioni

Comune di Castelletto Cervo
Via XXV Aprile, 80 - 13851
Castelletto Cervo (BI) - Italy
Codice Fiscale: 00432790020
Partita IVA: 00432790020

Sito web Comune

collaborazione

Parrocchia S.S. Pietro, Paolo e Tommaso
in Castelletto Cervo

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